Secondo la ricostruzione fornita dagli inquirenti, E. E. – di origini salernitane – era artefice del furto di numerose auto di valore parcheggiate nei presso dell’ospedale di Perugia.
Infatti erano state registrate, nei mesi precedenti, decine di denunce per furto di auto situate proprio nel parcheggio dell’ospedale di Perugia.
Era quindi partita la caccia all’uomo con una indagine di più ampio respiro finalizzata all’individuazione dei responsabili di tali molteplici furti di auto.
La marca e il modello delle prede hanno fatto scattare l’allarme: 8 Golf, due Audi A3. Esclusivamente.
Un dettaglio di primaria importanza.
Così la polizia di Perugia ha intensificato i controlli fuori e dentro il Santa Maria della Misericordia, arrestando in flagranza di reato le cinque persone in data 12/12/2018.
L’uomo era stata trovato in possesso degli oggetti utilizzati per commettere i furti e gli indagati venivano condotti in carcere in attesa delle determinazioni del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Perugia.
Il giorno 14/12/2018 presso il carcere di Capanne – Perugia, il Gip presso il Tribunale di Perugia dr.ssa Giubilei ha svolto l’udienza di convalida dove ha espletato anche gli interrogatori di garanzia degli indagati i quali hanno risposto alle domande del Magistrato.
La richiesta del PM presso il Tribunale di Perugia era quella della custodia cautelare in carcere e degli arresti domiciliari.
Il Gip ha accolto la richiesta di scarcerazione e di non applicazione di alcuna misura custodiale da parte dell’ Avv. Vincenzo Ezio Esposito che ha assistito la sig. P. T. ritenuta essere responsabile in concorso del furto aggravato dell’auto in questione.
L’indagata è stata scarcerata ed ora é in attesa del processo per furto aggravato di auto che si terrà dinanzi all’Autorità Giudiziaria di Perugia nei prossimi mesi.
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