Avvocato Penalista H24 di seguito analizzerà il caso di un proprio assistito per il quale era stato emesso un Mandato di Arresto Europeo dalla Romania che ne chiedeva la consegna per porre in esecuzione le condanne per truffa e per guida in stato di ebbrezza.
In sede di convalida dell’arresto, Avvocato Penalista H24 ha ottenuto la scarcerazione del proprio assistito dimostrando che in quel caso le esigenze cautelari da salvaguardare potevano essere soddisfatte con misure non detentive.
Vuoi conoscere cos’è il Mandato di arresto Europeo? Vuoi sapere come ottenere una scarcerazione in sede di convalida del Mandato di Arresto Europeo? O vuoi semplicemente saperne di più sul Mandato di Arresto Europeo? Se la tua risposta è positiva, allora leggi questo articolo.
Se sei stato arrestato in esecuzione di un mandato di arresto europeo Romania e vuoi ricevere assistenza per ottenere una scarcerazione, puoi rivolgerti ad Avvocato Penalista H24 che vanta nel suo organico un Avvocato esperto in Mandato di Arresto Europeo (MAE).
Oltretutto, Avvocato Penalista H24 ha prestato assistenza legale in diversi casi di Mandato di Arresto Europeo ed Estradizione, garantendo la tutela dei diritti fondamentali degli estradandi ed ottenendo importanti risultati.
Indice dei contenuti
In caso di convalida dell’arresto per estradizione viene sempre applicata una misura cautelare detentiva?
Il caso specifico
La Romania aveva emesso nei confronti dell’assistito dello studio legale Avvocato Penalista H24 un mandato di arresto europeo per ottenerne la consegna e dare esecuzione a due sentenze di condanna ivi emesse per i reati di truffa e guida in stato di ebbrezza commessi rispettivamente negli anni 2012 e 2010.
In sede di convalida dell’arresto, il cliente con l’assistenza degli avvocati del team di Avvocato Penalista H24, non prestava il consenso alla consegna e chiedeva di espiare la pena inflitta dall’autorità giudiziaria rumena in Italia poiché da anni viveva e lavorava in Italia unitamente alla sua famiglia.
Grazie alla strategia difensiva approntata dallo studio legale Avvocato Penalista H24 veniva dimostrata inadeguatezza di una misura cautelare restrittiva (quale è il carcere) ottenendo la scarcerazione dell’assistito.
Ed invero, l’assistito (su suggerimento dell’Avvocato) si presentava spontaneamente alle autorità di Polizia dimostrando l’assenza di qualsivoglia pericolo di fuga.
Inoltre la difesa ha rappresentato l’esistenza di una serie di circostanze finalizzate e dimostrare il reale radicamento in Italia dell’assistito e questo ha indotto il Giudice della convalida a non applicare la più grave delle misure cautelari considerando anche la non urgenza della consegna.
Sulla base di tali circostanza la Corte di Appello di Roma scarcerava l’interessato colpito dal Mandato d’Arresto Europeo dalla Romania e gli applicava la misura meno afflittiva del divieto di espatrio.
La risposta al quesito è quindi negativa.
Quindi, in caso di Mandato di arresto Europeo non è automatica l’applicazione di una misura cautelare detentiva, poiché laddove si dimostri che non vi siano i presupposti è possibile ottenere una misura meno afflittiva rispetto alla custodia cautelare in carcere.
La procedura di esecuzione passiva
Quella del caso in esame è la procedura di esecuzione passiva del Mae che si ha quando il Mandato di Arresto Europeo è emesso da uno Stato membro e la richiesta è rivolta all’Italia e può aver luogo o con una richiesta ricevuta dal Presidente della Corte di Appello competente oppure può essere attivato – come è accaduto per l’assistito dello studio legale Avvocato Penalista H24 – in seguito ad un arresto operato dalla polizia giudiziaria sulla base di una segnalazione inserita nel sistema informativo Schengen (SIS). In tale ultima ipotesi sarà il presidente della Corte di Appello competente a convalidare l’arresto ed eventualmente applicare una misura cautelare.
Il presidente della Corte di Appello procede all’audizione della persona ricercata: tale audizione ha un carattere meramente informativo e serve per avvisare del contenuto del mandato di arresto europeo, della procedura di esecuzione e della possibilità di acconsentire alla consegna. Durante l’audizione è necessaria la presenza di un avvocato che va avvisato almeno 24 ore prima della data fissata per lo svolgimento dell’audizione. È opportuno, già in tale fase, farsi assistere da un avvocato esperto nell’esecuzione del mandato di arresto europeo.
Se il ricercato presta il consenso, il presidente della Corte di Appello emetterà l’ordinanza che contiene l’ordine di esecuzione del mandato di arresto europeo.
Nel caso in cui non venga prestato il consenso, il presidente fisserà un’udienza all’esito della quale la Corte di Appello pronuncerà una sentenza che deciderà sull’esecuzione del mandato di arresto europeo.
Perché rivolgersi ad un Avvocato competente per il Mandato di Arresto Europeo?
In caso di Mandato d’Arresto Europeo è fondamentale rivolgersi a professionisti che abbiano esperienza e che conoscano nel dettaglio e gli strumenti di cooperazione giudiziaria internazionale.
In particolare si necessita di una approfondita conoscenza della legge numero 69 del 2005 che tratta il tema del mandato di arresto europeo, quali sono i presupposti per applicarlo e quando invece non sia possibile effettuare la consegna.
Se è stato emesso un mandato di arresto europeo nei tuoi confronti o sei stato arrestato in esecuzione di un Mandato di Arresto Europeo, puoi rivolgerti ad Avvocato Penalista H24 che vanta nel suo team avvocati esperti in materia di mandato di arresto europeo e, in generale, di strumenti di cooperazione giudiziaria internazionale così come hai potuto constatare in questo articolo.