In questo articolo voglio raccontarti in che modo è stato disposto il sequestro interpol truffe online, per oltre 257 milioni di dollari, nell’ambito di un’operazione di polizia internazionale condotta dall’Interpol, che ha visto coinvolti ben 61 paesi, portando all’arresto di 3.950 sospetti e identificando ulteriori 14.643 possibili sospetti in tutti i continenti.
Con l’operazione di polizia internazionale denominata “First light” l’Interpol è riuscita a fornire un prezioso contributo alla lotta, in ambito internazionale, contro le truffe online, portando al sequestro, in pochi mesi, della considerevole somma di oltre 257 milioni di euro.
Si tratta, nello specifico, di un’operazione di polizia di fondamentale importanza in quanto ha permesso non solo di consegnare alla giustizia numerosi autori di truffe online in ambito mondiale, ma anche in considerazione del fatto che ha permesso a tanti ignari risparmiatori di rientrare in possesso dei propri capitali aglio stessi illecitamente sottratti dopo essere stati vittime di truffe.
Se vuoi approfondire ulteriormente l’argomento clicca qui per leggere direttamente la notizia dalla pagina web dell’Interpol.
Indice dei contenuti
L’operazione “First Light” condotta dall’Interpol congiuntamente alle forze di Polizia di ben 61 Stati
Così come ti dicevo in precedenza, dopo le operazione Haechi III ed Haechi IV, di cui ti parlo approfonditamente in questo articolo, l’Interpol è riuscita ad infliggere un ulteriore duro colpo alle organizzazioni criminali internazionali dedite alle truffe online, portando al sequestro Interpol truffe online per il considerevole importo di oltre 257 milioni di dollari, il congelamento di ben 6.547 conti bancari ed al sequestro di criptovaluta per oltre due milioni di dollari, oltre che al sequestro di beni mobili ed immobili, tra cui veicoli di fascia alta, gioielli costosi e molti altri oggetti e collezioni di alto valore.
Sta di fatto che lo stesso direttore del Centro per la criminalità finanziaria e l’anticorruzione (IFCACC) dell’INTERPOL, il dottor Isaac Kehinde Oginni, all’esito di questa operazione di polizia internazionale, iniziata nel 2023 e culminata con gli arresti nel maggio del 2024, ha dichiarato:
“I risultati di questa operazione di polizia globale sono più di un semplice numero: rappresentano vite protette, crimini prevenuti e un’economia globale più sana in tutto il mondo.
“Confiscando così grandi quantità di denaro e interrompendo le reti dietro di loro, non solo salvaguardiamo le nostre comunità, ma infliggiamo anche un colpo significativo ai gruppi criminali organizzati transnazionali che rappresentano una minaccia così grave per la sicurezza globale“.
Appare evidente, dalle dichiarazioni rilasciate dallo stesso direttore dell’IFCACC di Interpol, che nell’ambito delle operazioni di Polizia internazionale inerenti le truffe online il recupero dei soldi non costituisca affatto un aspetto secondario delle indagini, significando lo stesso:
- “vite protette”
- “un’economia globale più sana”
- “un colpo significativo ai gruppi criminali organizzati transnazionali che rappresentano una minaccia così grave per la sicurezza globale”.
In che modo è stato possibile disporre il sequestro Interpol truffe online in ambito internazionale ?
Quella condotta da Interpol è un’ulteriore operazione di polizia internazionale che fa comprendere come, in realtà, sebbene i truffatori cerchino sempre di celarsi dietro identità false, garantendosi l’anonimato attraverso l’utilizzo di tecnologie informatiche, sia sempre possibile l’individuazione dei medesimi ed il sequestro dei capitali.
Di fondamentale importanza, da questo punto di vista, risulta essere la cooperazione internazionale di Polizia dal momento che, nella maggior parte dei casi, i truffatori operano dall’estero, essendo quindi imprescindibile, per il buon esito delle indagini, la cooperazione immediata delle forze di Polizia in ambito nazionale ed internazionale.
Il centro IFCACC di Interpol (Interpol’s Financial Crime and Anti-Corruction center), da questo punto di vista, costituisce il principale centro di raccordo delle indagini in ambito mondiale sulle truffe online, permettendo la possibilità di un coordinamento immediato delle indagini tra tutti i diversi paesi facenti parte del circuito di Interpol.
Nell’operazione di Polizia “First Light”, infatti, al fine di garantire il buon esito delle operazioni a livello mondiale, hanno cooperato i quattro quattro organismi di polizia regionali più importanti, ovvero: AFRIPOL, ASEANAPOL, GCCPOL ed Europol.
Inoltre, al fine di disporre il congelamento dei conti correnti bancari e della criptovaluta, sono stati utilizzati i nuovi protocolli Global Rapid Intervention of Payments (I-GRIP) dell’INTERPOL per aiutare i diversi Stati a rintracciare ed intercettare i proventi illeciti delle truffe online, sia in valuta corrente che in criptovaluta.
L’adozione di detti protocolli, chiaramente, ha avuto un ruolo determinante per la disposizione in ambito internazionale dei provvedimenti di sequestro dei fondi illecitamente sottratti alle vittime delle truffe.
Perché è importante la cooperazione internazionale di Polizia nei casi di truffe online?
Come ti ho anticipato, nei casi delle truffe online, soprattutto in quelle del finto trading online, in cui vengono trasferiti all’estero ingenti capitali sia in valuta FIAT che in criptovaluta, la cooperazione internazionale di polizia (attraverso Interpol, Europol o Eurojust) risulta di fondamentale importanza per il ruolo strategico che possono assumere detti organi nell’effettuazione delle indagini fuori dal territorio nazionale.
Infatti, partendo dal presupposto che la maggior parte delle truffe vengono perpetrate da organizzazioni criminali operanti in ambito internazionale, e che i fondi vengano veicolati su conti correnti o portafogli di criptovaluta all’estero, risulta del tutto evidente che tale fenomeno possa essere arginato in maniera più efficace attraverso la cooperazione in ambito mondiale delle forze di Polizia.
Detto coordinamento, ovviamente, permette una risposta efficace sia per l’individuazione dei responsabili del reato, ma soprattutto per la predisposizione di provvedimenti di sequestro Interpol truffe online che risultano determinanti per lasciare (quantomeno) indenni le vittime del reato dalle conseguenze negative derivanti dallo stesso.
Da questo punto di vista, infatti, i protocolli I-GRIP di Interpol costituiscono la risposta più efficace a livello mondiale per la predisposizione di provvedimenti di congelamento e sequestro dei capitali illecitamente sottratti alle vittime del reato.
E’ quindi possibile disporre il sequestro dei soldi nel caso in cui si trovino all’estero?
Assolutamente SI, e questa operazione di polizia giudiziaria internazionale ne costituisce sicuramente un’ulteriore conferma.
Infatti, così come concretamente verificatosi nel caso di specie, l’applicazione di un provvedimento di congelamento dei fondi, sia in valuta fiat che in criptovaluta si è rilevata un’attività strategica fondamentale sia per evitare che le persone offese dal reato potessero subire un pregiudizio economico dalla truffa patita, sia al fine di sottrarre delle fondamentali risorse alle organizzazioni criminali.
Quindi, lo strumento del sequestro interpol truffe online appare essere un’attività del tutto strumentale al fine di evitare che la persona offesa dal reato possa perdere tutti i suoi soldi anche in considerazione dell’estrema facilità con la quale possono avvenire le operazioni di trasferimento della criptovaluta.
E’ possibile quindi recuperare i soldi dopo aver subito una truffa online?
L’instaurazione di procedimenti di polizia internazionale per casi così complessi, congiuntamente all’intervento di Eurojust, dimostra la volontà in ambito mondiale di combattere in maniera molto seria il cybercrime, essendo del tutto evidente che costituisca un elemento di fondamentale importanza per riuscire a raggiungere questi risultati investigativi la cooperazione di polizia in ambito nazionale ed internazionale ed il sequestro dei fondi illecitamente sottratti alla persona offesa dal reato.
Sta di fatto che, quello che ti ho menzionato in precedenza, non è stato sicuramente l’unico caso di arresti in ambito nazionale ed internazionale relazionati con le truffe online, dato che ci sono stati diversi episodi in cui le forze dell’ordine sono riuscite -attraverso sequestri di centinaia di migliaia di euro- a recuperare i soldi che ignari piccoli risparmiatori pensavano di aver investito senza comprendere che, in realtà, erano semplicemente caduti nel tranello ordito nei loro confronti da spietati truffatori.
Leggi l’articolo su come è possibile recuperare i soldi da una truffa in crypto valuta e bitcoin.
Per comodità ti inserisco all’interno di quest’articolo alcuni casi di cronaca giudiziaria ove le indagini sono state effettuate proprio seguendo il capitale, così da arrivare persino all’arresto dei presunti truffatori.
Ecco a te i link:
- Cyber-enabled financial crime: USD 130 million intercepted in global INTERPOL police operation
- Maxi truffa da 5 milioni sul trading online, raggirate centinaia di persone
- Criptovalute, oltre cento truffati in Alto Adige e anche in Trentino: i fatti – Economia | l’Adige.it
- Frode trading on-line, sequestro deposito criptovalute a Catania | Sky TG24
- Smantellato giro internazionale di criptovalute: sequestrati oltre 3 milioni di euro
- AMP-Criptovalute, in Sicilia uno dei primi sequestri per frode con il falso trading on-line. Una truffa da 87 mila euro – MilanoFinanza News
- Albania: truffa con i call center, ricercati 9 italiani | ANSA.it
- Falso trading online, Polizie italiana e albanese sgominano banda di truffatori – Il Sole 24 ORE
- La truffa che ha portato al sequestro di 63 milioni in bitcoin: uno Schema Ponzi di criptovalute
Capisci bene, dunque, che fare le indagini nel modo corretto può portare al recupero del capitale e l’individuazione dei responsabili.
Qual e’ la nostra esperienza nei casi di sequestro Interpol truffe online ?
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Ti lascio altri articoli sul nostro sito su questo argomento affinché tu possa trovare informazioni utili:
- Truffe on line: cosa fare per recuperare i soldi
- Consulenza Truffa on line Crypto: assistenza recupero soldi
- Truffa Crypto Bitcoin: è possibile recuperare i soldi?
- Truffa on line, soldi recuperati: come abbiamo fatto?
- Indebito utilizzo Cripto Bitcoin Ethereum. Cosa si rischia?
- Sequestro probatorio bitcoin: quali sono i presupposti?
- Recuperare i soldi truffa trading online: come abbiamo fatto?
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